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La beffa di Lee Masters
Di Alessandra Mazzucco (del 29/02/2008 @ 18:25:03, in Sguardi beffardi, linkato 1923 volte)

Il danno in vita e la beffa dopo la morte per questo sfortunato abitante di Spoon River... L'iscrizione mentitrice è tratta dal "Giulio Cesare" di Shakespeare, una battuta che Antonio pronuncia sul cadavere di Bruto. Lee Masters se ne appropria dando voce ad un uomo furibondo che si sente doppiamente vittima della malignità umana. Chissà la "combinazione di elementi" che tipo di guerra con la vita aveva generato... leggendo non si sa se affliggersi o meno per un simile scherzo: se fosse stato meritato?    

  
Cassius Hueffer
 
Sulla mia lapide hanno inciso queste parole:
" Fu una persona gentile, e in lui gli elementi
erano combinati in modo che la natura
potrebbe alzarsi in piedi e dire al mondo
costui era un uomo."
Chi mi ha conosciuto sorride
quando legge tanta vuota retorica.
 
Il mio epitaffio avrebbe dovuto essere:
" La vita non fu tenera con lui,
e gli elementi erano combinati in modo
che si trovò in stato di guerra con la vita,
e in quella guerra fu assassinato."
Mentre ero in vita non sono riuscito
a fronteggiare le male lingue,
ora che sono morto sono costretto
a sottomettermi a un epitaffio
inciso da un folle!


They have chiseled on my stone the words:
" His life was gentle, and the elements so mixed in him
That nature might stand up and say to all the world,
This was a man."
Those who knew me smile
As they read this empty rhetoric.
 
My epitaph should have been:
" Life was not gentle to him,
And the elements so mixed in him
That he made warfare on life,
In the which he was slain."
While I lived I could not cope with slanderous tongues,
Now that I am dead I must submit to an epitaph
Gaven by a fool!
 
Edgar Lee Masters
 
Dipinto: "La forza degli elementi" C.Del Duca