\\ Home Page : Articolo : Stampa
Inutile piangere sul cuore spezzato
Di Alessandra Mazzucco (del 14/04/2008 @ 14:17:04, in I Sognatori, linkato 19494 volte)

Caro cuore spezzato, torturato da mille spot dai rossi cuoricini palpitanti, da carrellate di canzoni d'amore in ogni radio, da rubriche sugli innamorati persino nei tg... coraggio: so cosa ti serve per (ri)- scendere dal pero... e trasformarti in una superskiantona dal radioso futuro ; - )  Se hai il cuore spezzato significa che la tua storia d'amore ha toccato il fondo, anzi, è scesa ancora più giù. Probabilmente quell'adorabile verme a cui continui a pensare ti ha lasciata o, peggio ancora, ti ha costretta a lasciarlo e fa male, malissimo, da urlare, spaccare tutto... poi chiudersi in casa e non voler più esistere. Che prima o poi capita a tutti te l'hanno già detto in cinquemila (a proposito, anche quella stragnocca di Nicole Kidman è stata lasciata) e che è il tempo a guarire le ferite lo sai a memoria e caveresti un occhio a chi te lo ricorda.  
Allora, che vogliamo fare? Preferisci avere quell'aria da ameba malriuscita per i prossimi dieci mesi (hai idea di quante splendide occasioni rischi di perderti in tutto quel tempo???) oppure vogliamo affrettare un po' il percorso di disintossicazione? So già cosa risponderai: "Ameba sarai tu! Non puoi capire quanto sto male", ma continuerai a leggere perchè faresti qualunque cosa per star meglio, quindi, procediamo. 
Innanzi tutto il tuo sogno d'amore si è infranto perchè, dentro di te lo sai benissimo, l'amore a volte finisce senza nessun motivo. E' inutile che ti scervelli a pensare e ripensare dove hai sbagliato, perchè non hai sbagliato proprio niente: sei stata te stessa, siete stati molto bene insieme, ma è finita. Inutile anche continuare ad insultare mentalmente il povero verme, sì, può un po' sollevarti scrivere tutte quelle parolacce sopra le sue foto o regalargli l'abbonamento a una rivista gay, ma parliamoci chiaro: la soddisfazione dura poco, devi proprio togliertelo dalla testa. 
Allora, appena raggiungi uno stato di relativa calma, anzichè affondare il cucchiaio nel centesimo barattolo di Nutella, esci (non importa se hai gli occhi gonfi e sembri un cadavere, bastano un velo di fard e un lucidalabbra) ed entra in una libreria.  
Lì, se non l'hanno ancora esaurito (sarebbe davvero troppo, ma forse è il caso di informarsi prima di fare tutto quello sforzo per uscire) troverai "Inutile piangere sul cuore spezzato" scritto da Greg Behrendt (sì, è lui, proprio quello di "Non gli piaci abbastanza" e Amiira Ruotola Behrendt, edito da Salani. I due autori hanno vissuto quello che sta capitando a te e spiegano come ne sono venuti fuori. Hanno un modo simpatico e schietto per cercare di impedire gli errori che potresti commettere con il tuo ex: è molto probabile che in alcuni brani ci sia scritto esattamente quello hai voglia di fare, ma è meglio che tu non faccia e, soprattutto, offre delle formidabili dritte per archiviare definitivamente il povero verme e diventare la superskiantona di cui parlavo prima.  
Senti, sarò sincera: lo sappiamo tutte e due che un libro, da solo, non può fare miracoli: forse lo leggerai e per un po' non cambierà niente, ma sfoglialo nei momenti più duri (ad esempio al posto di quelle telefonate con il numero nascosto che ti scappano ogni tanto) ed abbi fiducia in te stessa, perchè un libro da solo no, ma tu e un libro è un altro discorso ; - ) 
P.S.
Se davvero non ce la fai a raggiungere una libreria, ti ho aggiunto il link per ordinarlo online, ma per favore, vacci piano con la Nutella...   

"Inutile piangere sul cuore spezzato" Salani Editore